La Merda d’Artista compare nella sezione Calamaro Gigante che sul giornale da me fondato e diretto Tellusfolio (2005-2009) si occupava, anche con altre collaborazioni di Politica e società. Il rimando nell’illustrazione, di questa rubrica, è alla celebre scatoletta di Piero Manzoni. Io inscatolo - e questa rubrica la riprenderò su COMPAGNA TELLUS (dove ne riproporrò la sequenza temporale per gli interessati navigatori) e sull’OLANDESE VOLANTE - la merda in forma di citazioni, discorsi, frammenti. A volte viene posta un’etichetta. Dunque un breve commento. A volte la merda è doppia.
La mostra, l’esposizione, di questa Merda d’Artista a mia firma ha ovviamente comportato qualche rischio e conseguenza su chi scrive. E sono sempre pronto a condividerne se c’è, in giro, la direzione espositiva con qualche amico o amica. Scopro tanta lillipuziana punzecchiatura su Facebook e on line,… ma la MERDA D’ARTISTA a firmarla impone un coraggio leggermente più ampio. E conseguenze da sopportare meno frivole.
La MERDA D’ARTISTA e stata esposta in progressione numerica e riguarda i seguenti soggetti defecanti: (MdA 1): Lucio Villari/Piero Melograni/Giano Accame; (MdA 2): Giorgia Meloni; (Mda 3): Barbara Palombelli/Massimo Cacciari; (MdA 4: Paolo Giordano contro Collodi; (MdA 5): Maurizio Gasparri; (MdA 6): Pietro Ichino; (MdA 7): Lucio Dalla; (MdA 8): Benedetto della Vedova; (MdA 9): Aldo Grassi; (MdA 10): Ignazio la Russa; (MdA 11): Rina Gagliardi-Luxuria; (MdA 12): Di Pietro Junior; (MdA 13): Monsignor Richard Williamson; (Doppia MdA 14): Riccardo Muti-Uto Ughi; (MdA 14): Giovanni Sartori; (MdA 15): Vaticano-PdL; (MdA 16): Pietro Ichino; (MdA 17): Sindaco leghista Cristiano Simone; (MdA 18): Piero Marrazzo;
Ripropongo quella doppia, del 16 marzo 2009, dedicata a Riccardo Muti e Uto Ughi. Esiste anche la Merda d’artista singola, n. 14, dedicata a Giovanni Sartori.
Altre rubriche simili che antologizzerò, (dedicate in genere alla Politica e alla cultura di massa con nomi e cognomi) su Compagna Tellus sono “Estate vomitevole”, "Autunno Demeziale”, "Ribollita interrogativa". Claudio Di Scalzo detto ACCIO discalzo@alice.it
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Riccardo Muti e Uto Ughi contro Giovanni Allevi.
Doppia merda d’artista 14
16 Marzo 2009
16 Marzo 2009
Normalmente la “Merda d’artista” inscatolata su Tellusfolio ed etichettata è singola. Stavolta però facciamo un’eccezione perché la “merda” da maestri appartiene allo stesso genere, stesse viscere (anche politiche) e stesso bersaglio: il giovane compositore Giovanni Allevi. Attaccato velenosamente perché estraneo alla casta dei musicisti, perché sostenuto dal web e dai giovani. Intanto il primo maestro in “merda d’artista”, indimenticabile direttore autoritario della Scala, ha cenato in questi giorni, in casa Vespa, con Berlusconi, il cardinale Bertone e Gianni Letta, amabilmente impegnato a blandire per ricevere, magari, il podio stabile dell’Opera di Roma (con benedizione vaticana ovviamente e post-fascista alemanniana) e altre auree posizioni di potere. Il secondo sviolina in TV la sua magniloquente direzione dell’Associazione Uto Ughi per i giovani. Dimenticandosi dello scarso peso dato alla Classica dal “suo” governo di riferimento. Quando governava il primo Prodi, su Amadeus rivista di musica, se la prendeva con Luciano Berio poi diventato Presidente e Sovrintendente dell'Accademia nazionale di Santa Cecilia a Roma, perché quest'ultimo faceva poco per la musica in Italia. Invece fu proprio sotto la sovrintendenza di Berio che anni dopo verrà inaugurato, nel 2002, il nuovo Auditorium Parco della Musica. Proprio un bel tipetto questo Ughi in ideologia e trilli stonati di Destra. Auguriamoci che Allevi continui nella sua geniale spettacolarizzata sbruffoneria epigonale che tanto fa “cacare” gli dei del podio imbacuccati nella intoccabile Tradizione.
Da TELLUSfolio: Calamaro Gigante, 16 marzo 2009
Claudio Di Scalzo detto Accio discalzo@alice.it
MERDA D'ARTISTA DI RICCARDO MUTI
«Io dico che un conto è Maurizio Pollini, altro conto è Giovanni Allevi. Ognuno deve fare il lavoro nel suo campo». (Dal Corriere della Sera, sabato 14 marzo 2008)
MERDA D'ARTISTA DI UTO UGHI
«Il suo successo è una conseguenza del trionfo del Relativismo: la scienza del Nulla. (Benedetto XVI docet, ndr). In altri tempi Giovanni Allevi non sarebbe stato ammesso al Conservatorio. Non ha alcun grado di parentela con la musica che chiamiamo Classica, né con la vecchia né con la nuova. Questo è un equivoco intollerabile!» (Dalla Stampa, 24 dicembre 2008)
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GIOVANNI ALLEVI
http://claudiodiscalzotellusfoglio.blogspot.com/2011/02/claudio-di-scalzo-linvidia-per-allevi-e.html
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